CANTINA MERANO
Il 1901 segna l'inizio della storia di successo dell'attuale Cantina Merano, che sarà rilanciata più di 100 anni dopo. La fusione delle due cooperative vinicole tradizionali Cantina Vini Merano e Cantina Burggräfler nel 2010 combina il potenziale di 360 soci e la riapertura nel 2013 segna l'inizio della più grande cantina dell'ovest dell'Alto Adige. I piccoli produttori coltivano due zone viticole uniche: le colline soleggiate a Merano e dintorni e i pendii ripidi e ben ventilati in condizioni climatiche estreme in Val Venosta. Quest'ultima costituisce la zona viticola più occidentale dell'Alto Adige e al contempo la più piccola zona DOC chiusa del nostro territorio. Sui circa 245 ettari di superfice vitata, si coltiva un totale di 16 diverse varietà, che vengono trasformate in quattro linee di vino. I vini “Festival” sono sinonimo di tipicità e genuinità, la linea “Graf” sta per il meglio della viticoltura meranese, mentre la linea “Vinschgau” si fa portavoce delle eccellenze della viticoltura della parte più ad ovest della provincia. Infine, la linea “Vigneti e Rarità” forma la punta di diamante dell'assortimento della Cantina di Merano.
A.A. PINOT NERO RISERVA “ZENO”
Il Pinot Noir e la Cantina Merano – un connubio che non potrebbe essere più armonioso. Sopra la città di Merano, a oltre 500 m di altitudine, in posizioni selezionate esposte al sole e ben ventilate dove prosperano i migliori cloni francesi di questo nobile vino rosso. La forza concentrata del sole, unita ai venti freschi provenienti dalle alte vette delle montagne, permette di produrre di vini rossi particolarmente complessi e fruttati. Una parziale pigiatura dell'uva intera e la conservazione in botti di rovere dei piccoli grappoli d'uva fortemente selezionati danno il tocco finale al re dei vini rossi. Un vino riserva con elevato potenziale d'invecchiamento, con un'acidità ben integrata e un finale persistente.
LINEA:
Linea Vigneti e rarità
VARIETÀ:
Pinot Nero
ZONA DI COLTIVAZIONE:
Merano
500 – 750 m
RESA:
35 hl/ha
TERRENI:
leggeri, permeabili, d'origine morenica, ardesia da disgregazione, granite e gneis, poveri e sabbiosi
ETÀ DELLE VITI:
10 – 20 anni
VINIFICAZIONE:
Macerazione a freddo per 5 giorni, dopodiché fermentazione alcolica controllata in un tino dove il mosto viene mosso per circa 12 giorni. Segue la fermentazione malolattica e la maturazione in tonneaux nuovi ed usati.
VALUTAZIONE DELL'ENOLOGO:
Colore rosso rubino vivace. Profumo elegante, fresco, fruttato con sfumature di bacche di bosco come lamponi e ciliegie selvatiche. Sapore ben strutturato, marcatamente tannico, lascia al palato un retrogusto elegante e persistente.
ABBINAMENTO:
selvaggina in generale, agnello da latte, coniglio arrosto e formaggio duro
INVECCHIAMENTO:
5 anni +
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
16°C
ANALISI CONTENUTO – ANNATA 2017:
ALCOOL: 13,5 %
ACIDITÀ TOTALE: 5,4 g/l
ZUCCHERO RESIDUO: 3,0 g/l
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.