Bellavista Vittorio Moretti
Uvaggio Chardonnay 60%, pinot nero 40%
Sistemi d’allevamento Guyot
Densità di impianto 5000 ceppi/ha
Resa 100 q.li/ha
Età media delle viti 25 anni
Periodo di vendemmia Fine agosto, inizio settembre
Affinamento 57% pièces, 43% inox
Dosaggio < 3 g/l
Acidità 7.4
Una grande cuvée che abbia l’ambizione di esprimere la memoria della terra
di Franciacorta e il suo perpetuo rinnovarsi. Un punto di raccordo tra memoria e
visione, passato e futuro. Ovviamente, solo le migliori selezioni possono entrare
a far parte di questo esclusivo assemblaggio: i migliori suoli e le migliori esposizioni,
le migliori uve e i migliori frazionamenti di vendemmia.
I frutti delle viti più vecchie vengono fermentati in piccoli fusti di rovere bianco,
mentre il lungo élevage sui lieviti prevede l’uso del tappo di sughero. Il
colore del vino è giallo carico e lucente, la spuma ricca e cremosa, il perlage
di interminabile persistenza. Ampi e caleidoscopici i profumi, capaci di continue
trasformazioni che spaziano dalla frutta gialla matura al miele millefiori, dalla
pasticceria agli agrumi canditi, fino a incrociare cenni fumé e di alloro. Impressionante
la coerenza del palato, denso e cremoso, generoso e ricco, lunghissimo nel sorso
e negli aromi. In questo contesto, determinante è il ruolo dell’acidità che
sostiene e trascina, regalando freschezza e futuro.