L’AZIENDA
Tiefenbrunner rappresenta a pieno titolo la storia della vitivinicoltura dell’Alto Adige: il podere “Linticlar” è menzionato per la prima volta nei registri ufficiali risalenti al 1225; nel 1848, il Turmhof fu inserito nel registro commerciale come azienda vitivinicola e ciò la rende una delle più antiche di tutto l’Alto Adige. Herbert Tiefenbrunner, avvicinatosi all’arte del mastro cantiniere all’età di 15 anni, diede inizio nel 1943 all’attività in proprio di imbottigliamento, aiutato dalla moglie Hilde. Nel 2000 Christof e la moglie Sabine, quinta generazione Tiefenbrunner, subentrano nella piena gestione della Tenuta e sono ad oggi supportati anche dai due figli Anna e Johannes. La proprietà si estende per 25 ettari a Niclara, Cortaccia e Magrè, tra i 250 e i 1.000 metri di altitudine; inoltre può contare sulle uve provenienti da 55 ettari di conferitori storici. Il clima mite, i terreni leggermente argillosi ad elevato contenuto calcareo sono la perfetta base per lo sviluppo della vigna e sono situati sul versante ovest della Bassa Atesina, fruendo di microclima ed esposizioni ottimali. Fiore all’occhiello è la vigna a 1.000 metri sul Monte Favogna dove nasce il Feldmarschall von Fenner, il vigneto piantato a Müller-Thurgau più alto d’Europa, che conferma la grande bravura e lungimiranza di Tiefenbrunner come uno dei maggiori interpreti vitivinicoli dell’Alto Adige.
VIGNA FELDMARSCHALL VON FENNER MüLLER – THURGAU ALTO ADIGE RISERVA
100% Müller Thurgau
Zona di produzione: Hofstatt, Favogna di Sotto, frazione di Magrè, a 1.000 m s.l.m. Esposizione del vigneto a sud
Terreno: roccia morenica eterogenea di origine glaciale. Negli strati intermedi prevale la sabbia con limo e argilla, punteggiata di marmo bianco e di massi erratici di porfido e granito. Negli strati quelli più profondi si trovano invece dolomia e calcare
Vendemmia: manuale
Vinificazione: La posizione esposta a 1.000 metri di quota e gli sbalzi climatici richiedono da due a quattro passaggi di vendemmia, con selezione accurata dei grappoli in base al grado di maturazione. Dopo una breve macerazione ed una pigiatura leggera, metà del mosto viene messo a fermentare in botti grandi di legno, l`altra metà invece in botti d’acciaio, senza aggiunta di lieviti selezionati
Affinamento: sei mesi in bottiglia
Colore: giallo chiaro paglierino con riflessi verdi
Profumo: profumo intenso di fiori bianchi e frutti gialli, fra cui pesca e albicocca
Sapore: il corpo raffinato avvolge il palato in un gioco elegante ed equilibrato di note vellutate e fresca acidità. Il retrogusto non delude e sorprende per la sua persistenza
Grado Alcolico: 13,5% vol