TORRE
Modigliana, è da sempre una terra di confine, di transito, di scambio e confronto.
Torre ha scelto di ricoprire un ruolo attivo e presente nella Comunità locale, dando il proprio contributo concreto per migliorare un ecosistema economico, sociale e ambientale.
Il forte rispetto del suolo, della vigna e del vino che produciamo, ci guida quotidianamente in tutte le azioni che determinano ogni aspetto della gestione agronomica delle nostre vigne, fino alla produzione in cantina.
Alta densità dell’impianto, forma ad alberello, bassa resa per ettaro, conduzione biologica sono solo alcune delle scelte che definiscono oggi e sempre il nostro concetto di qualità: l’eccellenza a fronte di una produzione quantitativamente importante.
L’azienda Torre nasce in Romagna tra i Comuni di Brisighella e Modigliana in Località San Martino in Monte.
Sessanta ettari raccolti in anfiteatri a circa 300 metri sul livello del mare, protetti dalla dolcezze delle forme collinari.
Attorno agli anni 2000 la Famiglia Costa, da sempre innamorata della terra di Romagna, sceglie di riqualificare queste vigne, con lo scopo unico di produrre vini di eccezionale qualità.
Dato l’avvio ai primi lavori di studio per la disposizione dei nuovi impianti fu notata casualmente una liana di vite che si perdeva nel terreno nella boscaglia. Si cominciò a seguirla per capire da dove provenisse e mentre si risaliva la proprietà vennero alla vista fitti rovi che oscuravano un intera collina da cui ogni tanto si intravedevano appunto tracce di vite.
Una volta che il campo fu liberato dai rovi si scoprì una vigna di sangiovese allevata ad alberello di una bellezza estrema.
A seguito di ulteriori ricerche e approfondite analisi fu confermata l’origine del vigneto risalente al 1922.
Una rarità in Romagna e forse anche a livello nazionale che ha ispirato un progetto differente da quello iniziale, volto al recupero archeologico del vigneto stesso.
Il vigneto successivamente fu rimesso a punto con un paziente e minuzioso lavoro di restauro e diligenti potature.
Oggi Torre racconta il fascino di un antico vigneto abbandonato sapientemente restituito a nuova vita in un terroir dove il potenziale enoico ha un’espressione capace di regalare prodotti eccellenti e d’indiscutibile valore.
Vigna 1922
Tipologia vino
Vino rosso proveniente da agricoltura in conversione biologica.
Denominazione
Romagna Sangiovese DOC Mogliana Riserva
Vitigni e percentuali
Sangiovese 100%. Sono vecchi biotipi innestati su piede rupestre.
Altitudine vigne
300 m s.l.m.
Esposizione
Sud-Est
Tipologia del terreno
Arenarie di vecchi fondali marini
Anno d’impianto
1922
Caratteristiche dei vigneti
Vigneto allevato ad alberello (sesto d’impianto di 1,1 m x 1,1 m) con circa 2.000 ceppi di 95 anni e altre piante messe negli anni a dimora da una selezione massale di queste.
Epoca e modalità vendemmia
Prima decade di ottobre, a mano in cassette da 10 kg.
Resa per ettaro
30q
Tecniche di vinificazione
La fermentazione e la successiva macerazione sulle bucce avvengono in tini d’acciaio a temperatura controllata. Le bucce rimangono a contatto con il vino per circa 30 giorni; segue la fermentazione malolattica.
Affinamento
Circa 12/14 mesi in barrique e tonneaux ed almeno 18 mesi in bottiglia.
Bottiglie prodotte
1.500/3.000 secondo l’annata.
Titolo alcolometrico
13,5%