VERMOUTH
di TORINO ROSSO
Vermouth
fu inventato nel 1786 da Antonio Benedetto Carpano a Torino, che scelse questo nome
riadattando il termine Wermut, che in tedesco significa “assenzio” e
che ne costituisce l’elemento caratterizzante.
Il
progetto Antica Torino è nato per rispondere ad una richiesta di alcuni clienti
americani del Presidente Vittorio Zoppi che, con i suoi 25 anni di esperienza nel
settore della liquoristica, una volta rientrato a Torino ha deciso di elaborare
con l’aiuto del produttore di vino Sagrantino Filippo Antonelli e della Sommelier
Paola Rogai un Vermouth nuovo. Dopo mesi di selezione delle materie prime e di ricerca
della grafica da proporre, nel 2016 il progetto Antica Torino era pronto per farsi
scoprire utilizzando l’immagine della réclame storica dell’Esposizione
Internazionale di Torino del 1911. Già idoneo al disciplinare IGP, prossimo all’uscita,
il Vermouth Antica Torino è realizzato esclusivamente con prodotti naturali, senza
componenti di sintesi. Dopo una macerazione in alcol di trenta giorni di ben tredici
erbe, quali: Genziana, Aloe, Rosmarino, Vaniglia, Rabarbaro, Alloro, Zenzero, Timo,
Cumino, Pompelmo, Genepy, Origano e ovviamente l’Assenzio, vengono aggiunti
zucchero di canna, mosto di moscato e vino trebbiano.
COLORE:
ambra cristallina con eleganti riflessi ramati.
NASO:
sin dai primi istanti con dolci profumi di vaniglia per lasciare ampio spazio agli
agrumi, all’Artemisia, al Rosmarino con una spolverata di Timo.
BOCCA:
la montagna e l’esotico si fondono in un gusto ampio, setoso che s’irrompe
in un tratto piccante. È lo Zenzero. Nel finale ci si arrende alle note amare, fini,
orchestrate magistralmente dalla freschezza.
COCKTAIL:
indicato per un London Dry si adatta ed armonizza con Gin e Bourbon per trovare
la sua massima espressione con l’Americano, il grande, trai i classici. Suggerito
anche da Luca Picchi cosi come segue: due parti di Vermouth ed una di bitter con
top di soda, scorza di arancia e di limone.