VILLA DELLA TORRE
Villa Della Torre è fra i gioielli più rari e preziosi del Rinascimento italiano. È opera dei Maestri Giulio Romano e Michele Sanmicheli, costruita tra la fine del 1400 e il 1550 secondo il modello della Domus Romana. Acquistata nel 2008 da Marilisa Allegrini, ospita oggi un Wine&Art Relais ed è sede di un'azienda vitivinicola, un progetto seguito dalle figlie di Marilisa, Caterina e Carlotta.
Il progetto vitivinicolo si fonda sulla valorizzazione di due terroir di forte identità e di grande vocazione enoica: la Valpolicella Classica ed il Lugana. Nel primo caso, la Valpolicella è una terra ricca di magnifiche uve e di vini pregiati, noti fin dall'antichità. È tra Quattro e Cinquecento, con la nascita delle Ville Venete e gli orti e giardini detti broli ad essi collegati, dove si coltivano le uve migliori per uso esclusivo dei ricchi proprietari, che muta e si addolcisce l'intero paesaggio. Chiara testimonianza ed uno dei primi segni di questi cambiamenti è proprio Villa Della Torre. Nel secondo caso, il Lugana, la coltivazione della vite si giova del prezioso ecosistema del Lago di Garda con le sue oasi di armonia e di equilibrio. Su entrambi i territori lavora e vigila un team, agronomico ed enologico, giovane, affiatato e desideroso di camminare sulle strade “sostenibili” della biodiversità.
VALPOLICELLA CLASSICO SUPERIORE 2019
Il Valpolicella Classico Superiore di Villa della Torre, rispecchiando il concetto di Chateau alla francese, viene ottenuto dai vigneti che circondano la villa rinascimentale; il sito si trova appena fuori dal centro abitato di Fumane in prossimità della strada provinciale che dal capoluogo sale verso la collina.
I suoli di questa parte della Valpolicella Classica sono costituiti sia dalla disgregazione di formazioni calcareo-dolomitiche, sia da basalti e da depositi morenici e fluviali di origine vulcanica in grado di determinare un diverso apporto idrico alla vite nei vari stadi di sviluppo e crescita dell'apparato fogliare e durante la fase di maturazione.
La composizione del terreno dei vigneti di Villa Della Torre è caratterizzata da differenziazioni molto importanti tra lo strato superficiale che si presenta con un sottile franco di coltivazione e con un buon contenuto argilloso calcareo eocenico, mentre negli strati profondi sono evidenti gesso e marne sedimentarie bianche ed azzurre. Il vigneto si colloca ad un'altitudine di circa 200 mt slm con giacitura Est, Sud-Est.Il Vigneto è stato completamente rinnovato nel 2014 introducendo il guyot con un sesto di impianto di 4.545 ceppi ettaro.
Nella scelta dell'uvaggio è stato privilegiato l'utilizzo del Corvinone; questa varietà, infatti, conferisce al vino una grande finezza ed uno straordinario equilibrio qualitativo. Il suo nome è dovuto al fatto che sia il grappolo che l'acino hanno dimensioni più grandi rispetto alla Corvina. La Corvina invece manifesta interessanti sfumature speziate e minerali, una buona acidità e struttura e si caratterizza per i suoi tannini eleganti che danno vita ad un insieme armonico e di ottima concentrazione. Le uve vengono raccolte a mano a fine settembre e vinificate in serbatoi di acciaio. Dopo la macerazione, il vino viene affinato per 12 mesi in botte di rovere, quindi per sei mesi in bottiglia.
RACCONTO ANNATA
L'annata 2019 ci ha riportato indietro nel tempo ad un calendario più “classico” rispetto a quelli degli ultimi anni. Nel complesso l'andamento stagionale è stato caratterizzato da un inverno mite e poco piovoso. Sia a dicembre che a inizio gennaio si sono registrate temperature inusuali attorno a 10°C. Tra la fine di marzo e i primi di aprile è iniziata la ripresa vegetativa della vite. Le abbondanti piogge verificatesi nel mese di maggio hanno causato sbalzi termici e contribuito a rallentare lo sviluppo vegetativo delle piante. L'estate ha visto alternarsi alcune giornate molto calde a periodi in cui le temperature non hanno mai superato i 30°C. Le precipitazioni di fine agosto, anche se non intense, hanno favorito continue escursioni termiche che sono state di beneficio per una maturazione delle uve costante ma lenta, con un buon accumulo di polifenoli e di antociani ed un ottimale sviluppo degli aromi. I vini che ne derivano sono di ottima finezza ed eleganza.
NOTE DEGUSTATIVE
Il Valpolicella Classico Superiore di Villa Della Torre si distingue per una particolare intensità e ricchezza aromatica. L'affinamento in legno conferisce al vino un profilo complesso e profondo. Nel calice si presenta di colore rosso rubino mediamente carico. Il bouquet esprime aromi di lampone, piccoli frutti di bosco, sfumature di vaniglia e spezie. Al palato ha una buona struttura con tessitura tannica sottile, ben integrata ed un finale fresco e persistente. Armonioso ed equilibrato, ha una beva piacevolmente morbida e fresca, capace di renderlo molto versatile negli abbinamenti con il cibo. Gradevole nella sua versione giovanile, assumerà ulteriore piacevolezza con l'affinamento in bottiglia.
ABBINAMENTI
Questo vino piacevolmente si accompagna ad importanti piatti di carne sia bianche che rosse, in modo particolare a quelli tradizionali della cucina veronese; una cucina che molto valorizza, secondo le ricette delle donne di casa, gli animali da cortile, su tutti pollo, tacchino, coniglio, faraona e anatra. Sono particolarmente indicati anche gli abbinamenti con gli straordinari formaggi delle montagne veronesi della Lessinia e i salumi lungamente stagionati dai contadini della zona. Si consiglia di servire ad una temperatura di 16/18°C in ampi calici da vino rosso.
Denominazione: Valpolicella Classico Superiore D.O.C.
Zona di produzione: Valpolicella Classica, Comune di Fumane di Valpolicella
Vitigni: Corvinone 70%, Corvina 25%, Rondinella 5%
Bottiglie prodotte: 12.500
DATI ANALITICI
Grado Alcolico: 13,5% Vol
Acidità totale: 6,3
Zuccheri residui: 2 g/l
Estratto secco netto: 32 g/l
pH: 3,5
VENDEMMIA E VINIFICAZIONE
Vendemmia: manuale in cassette a fine settembre
Vinificazione: diraspatura e pigiatura soffice
Fermentazione: in acciaio inox a temperatura controllata
Temperatura di fermentazione: 25°C
Durata della fermentazione: 20 giorni
Fermentazione malolattica: svolta
Affinamento: tonneaux, barriques di secondo passaggio
VIGNETO
Collocazione geografica: Vigneto Villa della Torre (3,2 ha)
Altitudine: 200m s.l.m.
Esposizione: Est; Sud-Est
Tipologia di terreno: LimosoArgilloso con importante presenza di calcare
Sistema di Allevamento: guyot
Età media delle viti: 6 anni
Densità di impianto: 4.545 ceppi/ha
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