CA DEL BAIO: PAOLA, VALENTINA E FEDERICA GRASSO: SORELLE NEL BARBARESCO
Da quattro generazioni l’azienda Ca’ del Baio è un affare di famiglia, come è tradizione nelle Langhe. Una storia iniziata oltre cento anni fa che oggi beneficia del talento e della passione delle tre figlie di Luciana e Giulio: Paola, Valentina e Federica. La tenuta conta 28 ettari, i filari più prestigiosi in produzione, quelli dei Nebbioli da Barbaresco, hanno età d’impianto variabile tra i 25 e i 40 anni e costituiscono i cru aziendali di Asili e Pora (comune di Barbaresco) Vallegrande e Marcarini (comune di Treiso). Oltre al Nebbiolo grande spazio è dato a Dolcetto, Barbera, Moscato e Chardonnay, con un’eccezione alla tradizione rappresentata dal Riesling, passione di Valentina che con il Fré ha dato prova della grande vocazione del territorio anche per questa varietà. “I vini Ca’ del Baio sono impressionanti e deliziosi: alcuni sono tra i migliori della denominazione Barbaresco”. Parola di Monica Laerner.
Barbaresco “Vallegrande”
Dai vigneti che circondano l’azienda nasce il nostro Barbaresco più tradizionale, maturato, come in passato, esclusivamente in botte grande.
Esprime al meglio l’eleganza del vino senza mostrare i muscoli del Nebbiolo.
Denominazione: Barbaresco DOCG
Cru: Vallegrande
Zona di produzione: Comune di Treiso
Vitigno: Nebbiolo 100%
Anno di impianto dei vigneti: dal 1971 , 2000
Tipo di terreno: marne grigie calcareo – sabbiose
Esposizione: Ovest
Vendemmia: verso l’inizio di ottobre
Vinificazione e maturazione: tradizionale fermentazione in rosso delle uve diraspate che restano sulle bucce dai 7 ai 15 giorni in vasche di acciaio a temperatura controllata. Il vino matura per 30 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia. Affina poi in bottiglia per 6 mesi prima di affrontare il mercato.
Caratteri organolettici: colore rosso granato; profumo intenso, con note avvolgenti di frutta, fiori appassiti e profumi di sottobosco; sapore secco, vellutato e armonico, chiude con un finale caldo e giustamente tannico.
Abbinamenti ideali: si addice con semplicità alle carni arrosto o in terrina, ai formaggi stagionati o cucinati in “fonduta”, alle zuppe di carni e verdure.
Temperatura di servizio: 18°C
Conservazione: morbido ed elegante già a 3 anni dalla vendemmia, continua a crescere fino a 10-15 anni. Si consiglia di conservare la bottiglia coricata, al buio e a temperatura costante