La filosofia di uno Château… l’amore per il Sangiovese.
La Tenuta La Palazza sorge sulle antiche colline romagnole tra la città di Forlì, Castrocaro e Predappio in strategica posizione allo sbocco delle valli dei fiumi Rabbi e Montone, attorno a una delle torri di guardia che Caterina Sforza nel 1481 pose a difesa dei suoi territori.
La tenuta appartiene ai conti Drei Donà dagli anni ‘20 del novecento, e da sempre è dedita alla produzione di uve sangiovese. Nel 1980 Claudio Drei Donà, abbandona l’attività forense per dedicarsi a tempo pieno all’azienda, poi seguito da suo figlio Enrico, e inizia una radicale opera di cambiamenti che imprimono una svolta decisiva alla proprietà.
Dei 23 ettari vitati, la maggior parte è naturalmente dedicata al Sangiovese, i cui vecchi impianti sono stati oggetto di un particolare studio e selezione che ha portato poi al loro restauro attraverso il reimpianto della selezione massale di Palazza. Accanto a questi Claudio Drei Donà a metà degli anni ’80 pianta – vero pioniere – la prima vigna policlonale di Cabernet Sauvignon in Romagna e un vigneto con Chardonnay e Riesling.
Dai vigneti di proprietà si ottengono il Sangiovese Predappio Doc “Notturno”, la Riserva Cru “Vigna del Pruno”, e, solo nelle annate migliori, la Riserva speciale “Graf Noir” dedicata al fondatore. A fianco di ciò, da due piccoli vigneti, si producono anche un bianco “Il Tornese” da uve Chardonnay & Riesling ed il “Magnificat”, lo storico Cabernet Sauvignon figlio di quella vigna messa a dimora nel 1984.
La filosofia che anima l’azienda è di estremo rigore, interpretiamo l’anima della terra attraverso il nostro lavoro per dar vita a vini che racchiudano l’essenza di queste nella gioia di un bicchiere.
Il severo lavoro in vigna secondo i dettami dell’agricoltura biologica, la tutela delle biodiversità nella tenuta, il delicato lavoro in cantina ed i lenti affinamenti, sono i semplici gesti per portare nel bicchiere l’espressione più pura del nostro micro-terroir di Massa di Vecchiazzano all’interno della DOC Predappio.
Dalla tenuta si producono anche due grappe invecchiate e una piccola quantità di olio extra-vergine.
Un accenno meritano i particolari nomi dei vini: tutti sono stati battezzati con i nomi dei cavalli del piccolo allevamento scuderia di famiglia.
TORNESE LE ORIGINI
…La Storia
Il Tornese Origini è un 100% chardonnay, selezione dalle vigne più vecchie, vinificato ed elevato in tonneaux di rovere francese da 500 litri. Esattamente come lo storico primo Il Tornese cui Claudio Drei Donà diede vita nel 1988. Oggi con Le Origini vogliamo rendere omaggio alla nostra storia con un vino che ridia vita a quella visione.
UVE: 100% Chardonnay
VINIFICAZIONE: dopo 15-18 ore di macerazione a freddo a contatto con le bucce, il vino svolge la fermentazione in tonneaux (500lt.) di legno francese nuove. La fermentazione malo-lattica è svolta in legno.
AFFINAMENTO: In tonneaux sulle sue fecce nobili con regolari batonnàge per un periodo di circa 6–8 mesi, viene poi messo in bottiglia e lì affinato per almeno 16-18 prima della messa in commercio.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA: 3.000 btls . – 50 Magnum.