SIR WINSTON CHURCHILL 2015
Il legame tra la Maison Pol Roger e Sir Winston Churchill si fa risalire alla fine
della Seconda guerra mondiale, in Francia, qualche mese dopo la liberazione di Parigi
nell’ aprile del 1944. Sembra infatti che in occasione del banchetto per i
festeggiamenti tenuto dall’ambasciatore britannico Duff Cooper – durante
il quale fu servito il sontuoso Pol Roger 1928 – tra Odette Pol-Roger ed il Primo
Ministro Inglese nacque un’ immediata reciproca simpatia.
Già conoscitore ed estimatore dei vini della Maison, Churchill non mancò mai di
ribadire pubblicamente la sua preferenza, tanto che il suo più veloce cavallo da
corsa fu battezzato proprio “Pol Roger”.
A 10 anni dalla morte del grande statista, nel 1975, la Maison decide di onorare
questa grande amicizia con una produzione speciale in edizione limitata, di qualità
eccelsa, da dedicare proprio a Sir Winston Churchill.
Lanciata sul mercato solo nove anni dopo – nel 1984 in occasione del centenario
della sua nascita- la Cuvée Sir Winston Churchill è oggi alla sua diciannovesima
annata e può essere annoverato tra i più prestigiosi Champagne al mondo.
LA CUVéE
Nel creare la sua Prestige Cuvée, la Pol Roger ha voluto esaltare le caratteristiche
che Sir Winston Churchill maggiormente apprezzava negli Champagne: l’ampiezza, la
struttura, il corpo e la maturità. Il blend è mantenuto segreto e gelosamente custodito
dalla famiglia: sicuramente il Pinot Nero predomina conferendo robustezza mentre
lo Chardonnay chiude con eleganza e finezza. Ottenuto unicamente da uve provenienti
dalle zone Grand Cru Pinot Noir e Chardonnay ed in parte da vigne già in essere
quando Sir Winston Churchill era in vita, questa cuvée è prodotta solo in annate
eccezionali ed è sempre l’ultima ad essere immessa sul mercato in rispetto, ancora
una volta, delle preferenze di Churchill che amava vini maturi impreziositi dall’azione
del lento scorrere del tempo.
VINIFICAZIONE E INVECCHIAMENTO
Il mosto è sottoposto ad una fase di doppia sedimentazione: la prima subito dopo
la pressatura e la successiva, – a freddo e che si protrae per circa 24h – avviene
in vasche d’acciaio ad una temperatura di 6°C. La fermentazione in acciaio ha luogo
ad una temperatura che non supera i 18°C ed ogni varietà – così come le singole
parcelle è lavorata separatamente.
Il vino è poi sottoposto a fermentazione malolattica; la seconda fermentazione avviene
in bottiglia – ad una temperatura di 9′ C – in appositi locali situati a 33 mt sotto
il livello stradale dove il vino rimane fino al remuage, rigorosamente effettuato
a mano. La mousse fine e persistente per la quale il Pol Roger è rinomato, si deve
principalmente alla permanenza in queste cantine che garantiscono condizioni climatiche
uniche.
note degustative
Tonalità oro antico con splendide sfumature argentee e un perlage fluido di belle
bollicine. Al naso emana aromi generosi di pasticceria con note di vaniglia e brioche
seguiti da sottili fragranze di spezie dolci via via che si apre nel calice. Il
bouquet si sviluppa rivelando una gamma di frutta secca candita, mista a note di
banana e papaia. Il primo attacco in bocca è fresco e vivace; successivamente, questa
grazia cede il passo ad una straordinaria esplosione di sapori che miscela elegantemente
mandorle tostate, miele di acacia, liquore alla nocciola e pan di zenzero. Questa
meravigliosa armonia è sostenuta da una struttura che mostra carattere soave, cremoso
e arrotondato.
Strutturato e di grandissima persistenza aromatica.