LINEA SELEZIONE
I vini provenienti dai vigneti selezionati sono ambasciatori del proprio terroir
e rispecchiano in modo unico i punti di forza dei vari piccoli impianti. In genere
si tratta di singoli terreni su cui viene coltivata la vite da secoli. A seconda
della varietà, i vini vengono vinificati in acciaio o in legno, affinché sviluppino
una piena complessità ed un bouquet raffinato. Le rigide direttive sulla qualità,
l’intenso lavoro manuale e l’impegnativa cura della vigna permettono
loro di diventare ciò che sono: vini ricercati, di carattere e ben strutturati.
Alto Adige Pinot Bianco
Schulthauser 2020
Il Pinot Bianco, il più importante vitigno a bacca bianca dell’Alto Adige,
è come una “Bella Addormentata” che, poco dopo il risveglio, si è subito
proposto come „vino da parata“ della regione. Lo Schulthauser, un classico
fra i Pinot Bianco dell’Alto Adige, è stato vinificato e imbottigliato la
prima volta già nel 1982. Non è un campione chiassoso, piuttosto un Pinot Bianco
completo, finemente fruttato e fresco in grado di sedurre il palato sia per la cremosa
morbidezza sia per l’acidità di razza.
– ALLA VISTA –
Giallo paglierino con riflessi verdi
– ALL' OLFATTO –
Nette espressioni fruttate di mela, albicocca e pera
– AL GUSTO –
Intenso ed equilibrato con cremosità fruttata
Varietà:
Pinot Bianco
Età:
10 a 40 anni
Vigneti:
Località: vigneti in zona “Schulthaus”, sopra Castel Moos ad Appiano
Monte (540-620m)
Esposizione: Sud/Est
Terreni: ghiaiosi a contenuto calcareo e presenza di argilla
Forma di allevamento: Guyot
Vendemmia:
metà a fine settembre, raccolta e selezione manuali delle uve.
Vinificazione:
la quantità maggiore (85%) è fermentata in tini d‘acciaio, la rimanente in
botti di legno con successivo svolgimento della fermentazione malolattica. I due
vini sono quindi assemblati nel mese di febbraio.
Resa:
60 hl/ha
Dati analitici:
Contenuto alcolico: 13,5 %
Acidità: 5,7 gr/lt
Temperatura di servizio:
8-10°
Consigli d’abbinamento:
tipico vino da aperitivo e per l‘estate, ma anche versatile accompagnatore
di pietanze: è consigliato tanto sui frutti di mare e il pesce in generale, quanto
su piatti delicati di selvaggina di piuma. Un abbinamento particolarmente consigliato
è con gli “Schlutzkrapfen” tirolesi o gnocchi al formaggio.
Potenziale d’invecchiamento:
4 a 5 anni
Riconoscimenti:
2019: 93 Punti Luca Maroni, 92 Punti James Suckling, 91 Punti Robert
Parker, 91 Punti Falstaff, 90 Punti I Vini di Veronelli, 90 Punti Intravino
2018: 94 Punti Wine Enthusiast, 91 Punti James Suckling, 91 Punti Decanter
2015: 89 Punti Wine Spectator
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