ALBERTO RIZZO
LA MIA STORIA
Sono Alberto Rizzo, per tutti “Riz”, classe 1987. Nasco ad Alba e trascorro l’infanzia nella vigna di mio nonno Duilio Fedele, produttore di uve moscato da generazioni. La mia strada é segnata: prima il diploma alla Scuola Enologica, poi la laurea in Viticoltura ed Enologia all’Università Agraria di Torino. A 25 anni divento enologo. Il mio sogno. Dopo anni di esperienza in cantine nella zona del Barolo, raccolgo il testimone da mio nonno, ristrutturo la stalla vicina al vigneto trasformandola in cantina, e nel 2021 vinifico la mia prima annata. E che annata! I miei vini uniscono esperienza e tradizione: il SA’DUZET, un Langhe doc Dolcetto, vino tipico del territorio, e il SA’DFIU’, un bianco prodotto con le uve di Moscato, ma vinificato secco. La prima produzione è di 2500 bottiglie; numeri piccoli in confronto alle grandi cantine, ma la strada che ho davanti promette bene. PERCHE’ produco vini di qualità tipici delle Langhe. PERCHE’ vinifico con passione e competenza. PERCHE’ seguo il principio di sostenibilità aziendale sia dal punto di vista agronomico che enologico. Ma soprattutto perché su queste colline – ora Patrimonio Unesco – ci sono cresciuto, e ora voglio far crescere loro insieme a me.
IL MIO VIGNETO
La vigna di uve Moscato d’Asti – da cui vinifico il Sad’fiù – é su un terreno argilloso-calcareo sulle colline di Mango (500m slm) e il sistema di allevamento è a Guyot, tipico della zona. Un mese prima della vendemmia eseguo defogliatura e diradamento per selezionare i grappoli migliori e garantire una maturazione ottimale. Inizio settembre é tempo di vendemmia: dopo i controlli organolettici, qualitativi e analitici, raccolgo l’uva manualmente e la conferisco in cantina.
LA MIA CANTINA
La cantina è accanto al vigneto di Moscato.
Utilizzo piccoli serbatoi in acciaio inox in modo da vinificare separatamente le partite provenienti da diverse zone diverse del vigneto e scegliere poi solo le migliori per l’assemblaggio finale.
Durante la fermentazione e l’affinamento, le finestre della cantina vengono aperte per sfruttare le temperature naturali e favorire la produzione di un vino stabile e limpido.
SA’DFIU’
(dal dialetto piemontese, letteralmente: “sa di fiore”; sull’etichetta in evidenza la D e la F, un omaggio a mio nonno, Duilio Fedele)
Vitigno: Moscato Bianco di Canelli
Provenienza Uve: Langhe, Mango (500m slm)
• Fermentazione spontanea e macerazione a contatto con le bucce per 24/48 ore – a seconda dell’annata;
• Svinatura manuale e soffice torchiatura delle vinacce;
• Fermentazione in circa 10 gg (T 20-25 °C);
• Fermentazione malolattica spontanea;
• Affinamento su fecce fini per circa 6 mesi; con batonage settimanali.
COLORE: giallo paglierino.
PROFUMO: delicato, camomilla,zafferano, panettone, uva appassita.
SAPORE: fresco, equilibrato, finale morbido, delicato.
ABBINAMENTI: lardo, nocciole, salmone affumicato, crostacei,carni bianche.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: fresco, a 5-6 °C
GRADAZIONE ALCOLICA: 11,5% vol