Francesco Poli
VINO SANTO DAL 1985
Una storia di famiglia, che a partire dal nonno Francesco, coltiva da generazioni le ricchezze di Santa Massenza, un piccolo borgo del Trentino, terra di mezzo tra il Lago di Garda e e il paesaggio alpino.
La distilleria e l’azienda agricola Francesco Poli si trovano a Santa Massenza, un piccolo borgo nel Trentino con una rinomata tradizione nella produzione di vino e distillati. Sin dalla metà del 1800, sono state rilasciate le prime licenze per la distillazione nel Palazzo Vescovile del paese. A partire dai primi del 1900, molte piccole distillerie familiari hanno iniziato a fiorire, aumentando di numero fino a raggiungere 13 verso la fine degli anni ’60, tutte regolarmente autorizzate. Questo è un numero eccezionale per un paese così piccolo, con poco più di 100 abitanti, praticamente una distilleria per ogni famiglia.
Da secoli, sui colli di Santa Massenza sopra il lago omonimo, si coltivano vigneti di uva Nosiola per la produzione del Vino Santo. In riferimenti storici, Pincio Giano Pirro descrive un sontuoso banchetto del 12 settembre 1536 a Trento, in onore di re Ferdinando, dove venivano serviti vini dolci tra cui spiccava l’insuperabile Vino Santo prodotto a Santa Massenza. Michelangelo Mariani, nel libro “Trento con il Sacro Concilio” del 1673, racconta del famoso banchetto offerto dal Cardinale di Trento il 25 luglio 1546, con la presenza di vini squisiti provenienti dai colli di Trento, compresi quelli dolci di Santa Massenza. La prima vendemmia ufficiale di uve Nosiola da Vino Santo di Francesco e Alessandro risale al 1985. Bisogna aspettare il 1990 per assaggiare il primo Vino Santo targato Francesco Poli, ma da allora è stato un crescendo di apprezzamenti con l’uscita delle successive annate.
Oggi, Alessandro Poli, come suo padre Francesco in passato, porta avanti l’eredità di conoscenze e tradizioni a Santa Massenza, dove tutto ha avuto inizio. Con lui, ci sono i suoi figli Massimiliano, Elisa e Federico, e sua moglie Alberta. I valori fondamentali dell’azienda sono radicati nel passato e rappresentano il futuro. Da 50 anni, la famiglia Poli produce grappa e vino con spirito e passione che si tramandano di generazione in generazione. La filosofia aziendale mira a valorizzare i vitigni autoctoni come espressione dell’identità del territorio, nel rispetto della diversità e della natura, attraverso un’agricoltura sostenibile. L’obiettivo è consegnare alle generazioni future una terra intatta.
Vino Santo Trentino “Nobles”
Nosiola..uva a frutto bianco, autoctona del Trentino, delicata,imprevedibile, eclettica…..Di colore giallo ambrato il vino presenta dei profumi intensi ed ampi, di frutta matura e confettura. In bocca è particolarmente dolce con un equilibrata gamma di sensazioni che si concludono con una nota vellutata, di lunga persistenza.
Tipologia
Vino dolce
Vitigno di origine
Nosiola
Collocazione
Località Sottovi
VITIGNO: Nosiola, unico vitigno storico autoctono a frutto bianco del Trentino. Sistema di allevamento a pergola trentina semplice e spezzata.
PROVENIENZA: Uve provenienti dai vigneti sovrastanti il lago di S.Massenza,, coltivati in agricoltura biologica.
VENDEMMIA: Prima metà di ottobre.
APPASSIMENTO: Le uve raccolte selezionando i grappoli più spargoli, sanissimi e a perfetta maturazione vengono poste su dei graticci, le tipiche aréle posizionate in un apposito appassitoio dove rimangono per più di 5 mesi. Durante questo lungo appassimento, reso possibile dall’Ora del Garda, si sviluppa sulle uve la muffa nobile “botrhytis cinerea”.
AFFINAMENTO: Fermentazione del mosto con altissimo contenuto zuccherino e prima maturazione in vasca di acciaio inox, successivo passaggio in piccole botti di rovere ed acacia d dove il vino riposa e matura per svariati anni.
DATI ANALITICI: Alcol svolto 12,0%, zuccheri residui 160 g/l, acidità totale 6,70 g/l.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: Di colore giallo ambrato il vino presenta dei profumi intensi ed ampi, di frutta matura e confettura. In bocca è particolarmente dolce con un equilibrata gamma di sensazioni che si concludono con una nota vellutata, di lunga persistenza. E’ considerato nella tradizione popolare il classico ricostituente e corroborante.