MORE MAIORUM IRPINIA BIANCO DOC 2017
A distanza di oltre due decenni dalla prima vendemmia, dal millesimo 2017 More Maiorum scrive una nuova pagina della sua storia: diventa un blend di Fiano e Greco e prende la denominazione Irpinia Bianco DOC. Ciascuna delle due varietà, con i suoi peculiari caratteri, contribuisce in modo decisivo nel conferire a questo elegante bianco di montagna un equilibrio di grande complessità. Il vino rappresenta un omaggio alla tradizione delle vinificazioni dei bianchi in Irpinia, che erano lasciati affinare in legno e posti in degustazione agli appassionati dopo alcuni anni di cantina: da qui il nome, che rievoca appunto “il rispetto delle usanze degli antenati”.
DENOMINAZIONE
Irpinia Bianco DOC
VITIGNO
Fiano 50% e Greco 50%
VIGNETO
Lapìo, per il Fiano, con esposizione a Sud-Ovest, terreno argilloso-calcareo, con forte presenza di scheletro. L’altitudine è di 400 m. s.l.m. Il sistema di allevamento è la spalliera con potatura a guyot, la densità di impianto è di 3.000 ceppi/ha e la resa di circa 50 q/ha pari a circa 1,6 kg/ceppo. Tufo, per il Greco, con esposizione a Sud-Est, terreno argilloso-calcareo. L’altitudine è di 400 m. s.l.m. Il sistema di allevamento è la spalliera con potatura a guyot, la densità di impianto è di 3.000 ceppi/ha e la resa di circa 50 q/ha pari a circa 1,6 kg/ceppo.
ETÀ
20 anni
PERIODO E SISTEMA DI RACCOLTA
Fine ottobre, raccolta manuale
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Le due componenti sono vinificate e affinate separatamente. La vinificazione è in bianco con fermentazione alcolica e malolattica in barrique a temperatura controllata (18°C-20°C). Segue affinamento in legno piccolo di rovere per almeno 18 mesi e ulteriore affinamento in bottiglia per almeno 42 mesi.
IL COLORE
Giallo paglierino intenso
IL PROFUMO
Al naso è molto deciso, con emergenti sfumature minerali e di iodio marino, cenni di frutta candita, di fiori gialli e piacevoli ricordi di vaniglia e note fumè.
IL SAPORE
Il palato è fresco, sapido e di particolare persistenza con richiami di frutta secca tostata e note di pietra calcarea. La morbidezza e la delicatezza del Fiano si esaltano grazie alla vibrante freschezza, alla struttura e alla densità del Greco.
ABBINAMENTI
Antipasti • Pietanze a base di crostacei, zuppe di pesce o di legumi, provola affumicata, mozzarella di bufala. Primi piatti • Pasta o risotti ai frutti di mare o a base di legumi e di verdure. Secondi piatti • Carni bianche, fritture di pesce o di verdure, crostacei, pesce affumicato, formaggi di media stagionatura a pasta molle.
ATTITUDINE ALL’INVECCHIAMENTO
25 anni e oltre
TEMPERATURA DI SERVIZIO
Dopo diverse esperienze di degustazione, consigliamo una temperatura di servizio di 14/15 °C