LANGUEDOC – ROUSSILLON
Un terrazzo sul Mediterraneo. Calda, ricca di sole e balsamica la sua aria, vivace lo spirito e antichissime le radici delle sue viti, piantate sin dall’antichità dai Romani o forse anche dai Celti, grazie ad un clima così vocato, stabile e rassicurante. Il Languedoc è un mondo di profumi, di colori e di suadente liquidità; è un mondo dove è bello soffermarsi e godersi il flusso del tempo grazie ad un vino che spesso sa raccontarne il ritmo ed il gusto.
DOMAINE CHRISTOPHE MARIN
La storia del Domaine Marin è cosa recente e risale al 2019 a seguito dell’acquisto di 11 ettari vitati nella Valle de l’Angly, tra i Pirenei e il Mediterraneo nell’estremo sud francese ai confini con la Spagna. Una porzione incontaminata del Roussillon dal paesaggio lunare dove le roccie affioranti sono interrotte qua e là dalla “garrigue”, dalle erbe aromatiche e da ceppi centenari piantati ad alberello per resistere all’incessante flusso dei venti. Un rientro alla terra natale per Christophe Marin dopo un esperienza “pesante” di oltre 10 anni come chef de cave da Vincent Girardin a Meursault. Della Borgogna viene mutuato l’approccio rigorosamente monovarietale e mono parcellare delle vinificazioni, mentre la biodinamica più intransigente diviene il faro di ogni processo produttivo sia in vigna che in cantina. Vini meravigliosi che tramutano in un tatto fine e sublime l’esuberanza fruttata e minerale delle uve di questo lembo selvaggio del Midi francese. Le vinificazioni e gli affinamenti in vecchie botti da 500lt , l’assenza di filtrazioni e travasi nella naturale trasformazione dei frutti Grenache noir, blanc, gris e Macabeu, raccolti in vigna separatamente secondo le differenti maturazioni in parcella ci ricongiungono nel calice con un sorso che noi ci azzardiamo a pronosticare ai vertici qualitativi della Côte Catalane per gli anni a venire.
MAURY
Grenache Noir
16,5%
50 cl.