GERMANIA
Rigore e Riesling. Che errore ridurre la Germania del vino a questi soli elementi.
La Germania è il passato che non si conosce, un passato che affonda le proprie radici
negli studi dei monaci cistercensi, un passato medioevale che era già scienza e
natura, rango e personalità. La Germania non è solo Riesling, è un territorio che
ha solide radici e uno sguardo fiero al futuro.
BERNHARD HUBER
Ubicazione della cantina:
Malterdinger, Baden Wurttemberg
Appellazione principale:
Vdp, GG
Ettari vitati:
26
Varietà coltivate:
Weisser Burgunder, Grauer Burgunder, Muller Thurgau, Chardonnay, Spätburgunder
Regime agronomico:
lotta integrata
Fermentazioni spontanee:
Si
Bottiglie mediamente prodotte:
80000 annue
La storia professionale di Bernhard Huber e la vocazione della sua terra sono indissolubilmente
legate al Pinot nero localmente chiamato Spätburgunder. La regione del Baden ha
infatti un antico legame con la nobile bacca rossa. Già i monaci cistercensi nel
Xlll secolo intenti nel loro poderoso lavoro di ricerca e microzonazione colsero
in tutta la loro portata la forte analogia pedoclimatica tra la Borgogna e questo
tratto di Germania stretto tra l’Alsazia, il Reno e la Foresta Nera. Bernhard tra
i primi colse l’essenza profonda di queste radici storiche, avviando un lavoro di
ri-qualificazione della viticultura locale troppo ancorata nei primi decenni del
dopoguerra alle realtà cooperative. Oggi Barbara, moglie del compianto Bernhard,
e il figlio Julian producono 5 varietà tra cui spiccano Chardonnay e Pinot neri
che Jancis Robinson ha definito “i migliori di Germania e tra i migliori in
assoluto …” oltre che spumanti metodo classico che spiazzerebbero i più
esperti e smaliziati bevitori di champagne. Prezzi non popolarissimi e disponibilità
irrisorie, ma vale la pena provare…. per credere. Arte liquida.
Malterdinger Weisswein Weisser Burgunder Chardonnay
Uva: Pinot Blanc , Chardonnay