VILMART
Maison familiare che vede le sue origini nel 1890 con Désiré Vilmart. Laurent Champs, (chef de cave, ultimo discendente e quinta generazione della famiglia Vilmart) accompagna l’approccio biologico con una vinificazione tradizionale in cui fermentazione e affinamento avvengono in legno e, soprattutto, non vi è malolattica per cui l’acidità naturale delle uve resta intatta. La proprietà, situata nella regione della Montagne de Reims, si compone di 11 ettari suddivisi in 12 parcelle. Sono sette le Cuvée elaborate.
TENUTA VILMART
GRAND RESERVE
UVAGGIO
PINOT NOIR 70% CHARDONNAY 30%
CLASSIFICATO PREMIER CRU
ZONA DI PRODUZIONE
MONTAGNE DE REIMS
LA VINIFICAZIONE
Fermentazione in botte
50% vini d’annata e 50% vin de réserve di 2 annate
precedenti
Non fa fermentazione malolattica
2 anni sui lieviti
Dosaggio: 9 g/l
IL VINO
Il colore è dorato e mostra una certa maturità.
L’effervescenza è di lunga durata, dando vita a una spuma persistente e delicata con bolle fini.
La prima impressione al naso è marcata da grande intensità (aroma di biscotti, grano maturo, pera e ciliegia). Dopo pochi secondi, il bouquet assume ancora più complessità.
Con l’ossigenazione questo vino presenta aromi terziari, come il burro fuso e pane tostato, riflettendo un’armoniosa evoluzione del vino.
C’è un buon equilibrio tra gli aromi primari (fruttati), secondari (pane, burro e biscotti) e terziari (minerali e speziati).
E’ vivace in bocca. Buona acidità ed effervescenza seguita da un’intensa freschezza. L’equilibrio è dovuto alla delicatezza del vino. Il finale è lungo e minerale.