Il Dolcetto d’Alba
Il Dolcetto, nostro vino più giovane in termini di invecchiamento, è tipico della
zona delle Langhe. Questo vino rosso secco, dal colore intenso e brillante, viene
consumato a pochi anni dalla produzione e si distingue per la sua spiccata freschezza
e vitalità.
In autunno, noi usiamo bere il Dolcetto appena prodotto accompagnato dalla tradizionale
“bagna cauda” (salsa di aglio, acciughe ed olio in cui intingere verdure
fresche di stagione, ndr) di fine vendemmia. Il dolcetto, in questo momento dell’anno,
ha appena finto la fermentazione: viene spillato direttamente dalla vasca e risulta
un succo d’uva con un intenso profumo fruttato e con un colore altrettanto vivace.
Questo è un momento importante nel corso dell’anno, un’esperienza speciale che segna
il coronamento delle fatiche di tutta una stagione viticola.
Dopo l’autunno il vino continua l’affinamento in vasche di acciaio fino all’anno
successivo quando viene imbottigliato in un’unica volta, prima dell’estate.
Il Dolcetto d’Alba è un vino da consumare giovane, ma è anche capace di maturare
ed evolversi fino a quattro/cinque anni dopo la vendemmia; tradizionalmente è riconosciuto
come il vino “di tutti i giorni” sempre presente sulle tavole delle
famiglie contadine di Langa.
Il Dolcetto d’Alba può essere anche bevuto fresco durante i mesi estivi ed è ideale
per accompagnare piatti di salumi ed antipasti, così come semplici preparazioni
a base di pasta, carne o verdure crude.