Cuvée San Rocco Rosé, Metodo Classico da uve nebbiolo
Tra le molte novità che Tenuta Carretta ha presentato negli ultimi mesi, c’è un nuovissimo Metodo Classico: è il Cuvée San Rocco Rosé, spumante che fa parte delle linea “Etichette d’Autore”.
SPUMANTIZZARE IL NEBBIOLO, UNA STORIA ANTICA
Il nebbiolo è senza dubbio l’uva più celebre per la produzione dei grandi vini rossi delle Langhe. Pur nella tradizionale connotazione sabauda, severamente austera, questa varietà ha sempre dimostrato una certa versatilità, apprezzata fin dall’800, quando risultava particolarmente difficile ottenere vini capaci di reggere un lungo affinamento.
Capitava perciò che a volte, chi vinificava il nebbiolo lo faceva mantenendo uno spiccato residuo zuccherino al suo interno per renderlo più gradevole e per ridurne il caratteristico impatto tannico sul palato. Il vino così ottenuto rifermentava in bottiglia, dando origine ad una versione spumante leggermente frizzante e abboccata.
La nuova Cuvée San Rocco Rosé di Tenuta Carretta prende spunto da questa tradizione e la trasforma in uno spumante di eccellenza. Abbiamo infatti scelto di utilizzare le uve dei vigneti di San Rocco Seno d’Elvio, frazione di Alba, particolarmente vocati al nebbiolo. E abbiamo optato per una vinificazione che segue il Metodo Classico, ovvero la lenta rifermentazione in bottiglia dopo l’aggiunta di lieviti (un po’ come avveniva un tempo).
Nasce così un Extra Brut da uve nebbiolo di estrema eleganza, piacevolmente secco e deciso, di grande struttura e personalità
LE ETICHETTE D’AUTORE
Il nostro Metodo Classico Cuvée San Rocco Rosé vuole dunque essere un vino “innovativo” e tradizionale, che evidenza l’eccezionalità del legame tra suoli, clima, vitigno ed esperienza umana. Anche la veste grafica scelta è speciale. Cuvéè San Rocco (come il Langhe Riesling Campofranco) fa parte della linea “etichette d’autore”, dedicata al genio artistico della pittrice e scultrice piemontese Rosetta Avalle. Il suo tratto, sempre riconoscibile, regala uno sguardo unico e originale sull’essenza femminile, all’eterna ricerca della sua rappresentazione in corpi rotondi e materni o spigolosi e austeri, attraverso forma e colore, volumi e ombre.
Cuvée San Rocco Rosé
Metodo Classico Extra Brut
Vinificazione: il vino nasce da uve nebbiolo pressate intere con una pressa pneumatica e la debita protezione dalle ossidazioni. Dopo poche ore di macerazione sulle bucce, il mosto fiore viene posto a fermentare a una temperatura di 16°C e ad affinare in tini di acciaio inox per un minimo di sei mesi. All’imbottigliamento per la presa di spuma, nell’aprile successivo alla vendemmia, segue un periodo di affinamento in bottiglia di 18 mesi, cui segue la sboccatura.
Caratteristiche organolettiche: nel bicchiere la spuma è fine e abbondante, persistente. Il colore è di buccia di cipolla bionda con riflessi dorati. Il profumo è ampio, di rosa e fiori appassiti, frutta secca e crosta di pane e, a temperatura più elevata, di prugna. In bocca è pieno, armonico, particolarmente sapido, di ottima struttura, vivo e piacevole, di lunga persistenza.
Abbinamenti consigliati: per le sue caratteristiche è uno spumante ottimo per tutto il pasto.
Temperatura di servizio suggerita: 9-11°C.